Anagrafica Clienti
La prima informazione richiesta
durante l’input di un cliente consiste nell’indicare la nazione di
appartenenza, in base a tale dato viene proposto il modello di appartenenza.
Questo consente di velocizzare
le operazioni di caricamento anagrafiche copiando nella nuova anagrafica i dati
contenuti nel modello.
I modelli standard proposti per
l’input clienti sono:
·
Modello Cliente Italia;
·
Modello Pubblica amministrazione/Fattura elettronica+Split
payment;
·
Modello Cliente CEE;
·
Modello Cliente Extra CEE.
Creazione cliente:

L’inserimento di un nuovo
cliente è guidato dalla procedura di caricamento ed implica l’immissione
automatica dell’indirizzo Residenza-Sede e del responsabile di tipo Azienda che
vengono comunque inseriti, (vuoti) anche se non compilati dall’utente. Le
uniche informazioni che obbligatoriamente devono essere caricate sono: Ragione
sociale e Pagamento.
Durante l’input di Partita IVA e
Codice Fiscale vengono applicate le verifiche di correttezza dei dati e i
controlli di univocità. In questo ultimo caso viene visualizzato un elenco
contenente i riferimenti nei quali è già presente il dato.
E’ necessario tenere presente
che l’utilizzo di caratteri particolari (ad esempio lettere accentate, °, ç, *,
ecc.) su indirizzo o ragione sociale potrebbero creare problemi nell’operazione
di validazione per la creazione del file per la distinta bancaria.
Nel nuovo cliente vengono copiati
tutti i dati presenti nel modello tranne:
·
Banche;
·
Note documenti;
·
Raggruppamenti fatturazione;
·
Dettaglio CONAI;
·
Note.
note particolari: La
proposta del modello ha come discriminante la nazione di appartenenza della
ditta e il flag Regime fiscale CEE.
·
Nazione selezionata = nazione ditta. Vengono proposti i modelli
con la stessa nazione.
·
Nazione selezionata diversa da nazione ditta e flag Regime
fiscale CEE attivo nella tabella nazioni. Vengono proposti i modelli di clienti
appartenenti a nazioni CEE.
·
Nazione selezionata diversa da nazione ditta e flag Regime
fiscale CEE non attivo nella tabella nazioni. Vengono resi disponibili i
modelli di clienti appartenenti a nazioni Extra CEE.
altre note particolari:
E’ possibile definire dei modelli diversi da quelli proposti
ad es. Azienda, Privato, Ente pubblico ecc.
ASSEGNAZIONE CODICE
CLIENTE
Il codice, numerico e
sequenziale, del cliente viene assegnato automaticamente dalla funzione di
inserimento. Il progressivo viene letto dalla tabella Numerazioni, Nominativi e
non può essere scelto dall’utente.
E’ possibile utilizzare codici
disponibili e non superiori al numero proposto; ad es. per recuperare codici
cancellati. Il numero massimo di cifre per l’inserimento del cliente nel piano
dei conti è pari a cinque.
Struttura dati Anagrafica Cliente
La struttura di seguito riportata evidenzia come alcune informazioni
memorizzate in anagrafica cliente possano contenere più dati dello stesso tipo.
Ad esempio per ogni cliente è possibile memorizzare N
indirizzi e, per ogni indirizzo N Contatti; allo stesso modo è ipotizzabile
inserire N agenti oppure N destinazioni.

La definizione e l’utilizzo dei dati presenti in anagrafica
cliente, solo per semplicità di esposizione, è stata suddivisa per gruppo di
informazione.
Indirizzi
Come detto in precedenza, l’inserimento di un cliente
(fornitore, agente, vettore, nome) comporta automaticamente l’inserimento dell’indirizzo
Residenza-Sede e del contatto Azienda. Nel caso in cui i dati non vengano
completati dall’utente, l’indirizzo viene caricato vuoto e non è eliminabile.
Un altro indirizzo che non è possibile cancellare è
l’indirizzo “Fiscale” che è selezionabile dalla lista degli indirizzi
precaricati nella versione standard.
Ogni anagrafica può avere
memorizzati vari indirizzi da utilizzare poi nella gestione dei documenti. Salvo
diversa indicazione, nella gestione dei documenti viene sempre proposto
l’indirizzo Residenza-Sede.
Indirizzi relativi a clienti o
fornitori con nazione diversa da Italia non hanno come descrizione dei campi le
classiche definizioni “Via, Comune, Località” ecc.; per tali anagrafiche
vengono indicate delle descrizioni generiche “Indirizzo riga1”, “indirizzo
riga2” ecc. dove l’utente può inserire i dati nella sequenza e nel modo che
ritiene più opportuno.
La tabella Tipologie di
indirizzo consente di memorizzare altri tipi di indirizzo.
Contatti
I Contatti sono dei riferimenti
di persone/responsabili che vengono associati ad ogni singolo indirizzo. Ogni
anagrafica può avere diversi indirizzi con diversi responsabili per ogni
tipologia.

Le informazioni contenute nei Contatti vengono utilizzate
nei documenti e nella gestione delle comunicazioni.
note particolari: il flag abilita email
permette, se attivo, di utilizzare l’indirizzo email per l’invio dei documento in
formato digitale.
Pagamento
Pagamento: tipo di
pagamento da associare al cliente. E’ possibile collegare delle condizioni di
pagamento specifiche per ogni cliente e prioritarie rispetto a quelle definite nella
causale. (Vedi anche CondizioniPagamento)
Banca preferenziale
Indicare la banca preferenziale
della ditta: viene caricata la banca assegnata nel modello di partenza che è
modificabile dall’utente.
Banche del cliente
Ogni cliente può avere memorizzate
più banche, l’utente ha la facoltà contrassegnarne una come banca preferenziale
e/o di scegliere di volta in volta la banca più conveniente per un certo tipo
di operazione. L’input del codice iban comporta l’assegnazione automatica del
codice ABI-CAB della banca e del numero di Conto corrente; nel caso in cui non
si disponga del codice iban è necessario inserire almeno il codice ABI-CAB e il
numero di Conto corrente.
(Vedi anche GestioneBanche)
Banca preferenziale ditta e
Banca preferenziale del cliente vengono proposte in input documenti, prima nota
e partite.
Informazioni Amministrative
Tipo cpart.: tipologia di
contropartita da utilizzare per la contabilizzazione dei documenti.
Contropartita: codice
della contropartita contabile che sarà proposto durante l’inserimento dei
movimenti contabili effettuati con il cliente/fornitore. Tale codice ha la
precedenza rispetto a quello memorizzato nella causale di prima nota utilizzata
per la registrazione. (Vedi anche GestioneControPartite)
Riferimento al piano dei
conti: codice di appartenenza al piano dei conti. Viene assegnato il conto
presente nel modello e non è modificabile. Nel caso in cui nel modello non sia
stato memorizzato alcun conto utilizzare eventualmente la funzione Associa
clienti al piano dei conti.
attenzionei:
nel una volta collegato il cliente al conto di appartenenza del piano dei conti
ed effettuati dei movimenti contabili non è più possibile variare tale
associazione.
Modalità Iva: può essere
Normale, Split payment, Reverse charge. Determina la proposta delle causali IVA
in fase di inserimento documenti.
Sigla IVA: è la sigla
della causale IVA abituale del cliente. E' proposta nella gestione Documenti e nella
gestione di Prima nota: è consigliabile indicare la causale solo in caso di articoli
di esenzione o non imponibilità IVA.
Dt.esenz.IVA / N. esenzione
IVA: data e numero di esenzione IVA.
IVA sosp.: determina o
meno la gestione dell’IVA in sospensione per le fatture emesse relative al
cliente. (Vedi anche IVASospensione)
No comunicazione IVA:
l’attivazione del flag consente di escludere l’anagrafica dagli elenchi dello
spesometro anche se la causale di prima nota lo prevede.
INTRASTAT: flag che
consente di abilitare la richiesta delle informazioni per la compilazione dei modelli
INTRA1 e INTRA2.
Documenti
Valuta: è la sigla valuta
abitualmente utilizzata da quel cliente. Proposta nella gestione Documenti, Prima
nota e Scadenzario.
Ragg. Evasione: è il tipo
di raggruppamento per l’evasione dei documenti.
Lingua: lingua di stampa
dei documenti.
Sg.sp.trasp: sigla per la
gestione delle spese di trasporto.
Zona: descrizione della
zona di appartenenza.
Importo minimo: è
l’importo di acquisto minimo richiesto per un Ordine/Offerta cliente. (Vedi anche
SalesForceSede)
Tipo data consegna:
modalità di consegna della merce. Può essere: Nessuno, Entro il, Tassativa.
Tipo omaggio: tipologia
di gestione degli omaggi. (Vedi anche GestioneOmaggi)
Scad. Minima lotti:
Check fido: tipo di
controllo del fido e dei blocchi la gestione degli insoluti. (Vedi anche
GestioneFido)
Addeb.bolli: se il flag è
attivo vengono addebitate al cliente le spese di bollo per l'IVA esente. (Vedi
anche AddebitoSpeseBollo)
Tipo postaliz. doc.:
specifica il tipo di postalizzazione ovvero se oltre all’invio dell’email, è necessario
anche stampare o creare il pdf del documento; questo consente ad esempio, di
inviare con email la fattura ai clienti che lo richiedono e spedire il cartaceo
con posta tradizionale ai clienti che non hanno attivato questo servizio.
Profilo postaliz.: profilo
per la gestione della “postalizzazione raggruppata (Vedi anche
PostalizzazioneRaggruppata).
No allegato dig.: non
viene generato l’allegato digitale dei documenti emessi.
Invio automatico: in caso
di postalizzazione dei documenti digitali durante la Fatturazione incrementale,
vengono spediti solo i documenti dei clienti con attivo questo flag.
Codice ufficio e Fatt.
elettronica: Vedi FatturaElettronicaSplitPayment.
Flusso documentale
(Vedi ProfiliCreazioneDocumentiCondizioniVendita)
Note per documenti
(Vedi anche NoteDocumenti)
Mod. trasp.: selezionare
una delle modalità di trasporto presenti in tabella qualora si preveda la gestione
dei movimenti INTRASTAT.
A cura: indicare, se
conosciuto, chi eseguirà abitualmente il trasporto per quel cliente (mittente, destinatario,
vettore).
Resa: riguarda le
modalità di consegna della merce del cliente che si sta trattando. Deve essere
una di quelle presenti nell'apposita tabella.
Causale: causale per il
trasporto di merci.
Co.Na.I.: l'attivazione
del flag indica che il cliente è soggetto a Co.Na.I.. Il cliente può essere soggetto
Co.Na.I ma non avere esenzioni. In questo caso è sufficiente attivare il solo
flag Co.Na.I. senza inserire righe relative al materiale.
(Vedi anche
CONAI)
Agenti
(Vedi anche ConfigurazioneAgenti e PropostaProvvigioneAgente)
Listini e contratti
Listini
Cod. listino: listino prezzi.
Nuovo listino - Inizio nuovo listino:
nuovo listino prezzi e data inizio nuovo listino prezzi.
Cod. sconto: listino sconti.
Categoria: categoria di
appartenenza del Cliente (es. grossisti, dettaglianti, ecc.).
Proposte listini
Le informazioni utilizzate nella
gestione documenti relative a Prezzi, Sconti, Provvigioni e Categorie possono
essere prelevate da:
·
Intestatario documento;
·
Destinatario documento;
·
Destinatario merce.
L’utilizzo di tali proposte va combinato con la
configurazione delle relative costanti.
Nel database standard le costanti sono state configurate per
il “Calcolo delle condizioni di vendita”.
(Vedi anche ConfigurazionePrezzi,
ConfigurazioneSconti, ConfigurazioneAgenti)
Contratti
Cod. contratto: codice
contratto.
Nuovo contratto - Inizio
nuovo contratto: nuovo contratto e data inizio nuovo contratto.
Rif. Contratto: descrizione
riferimento contratto.
Controllo congruenze
Liv. Controllo Prezzi/Sconti:
tipo di controllo di prezzo e sconti da eseguire durante l’inserimento righe
articoli nei documenti. La verifica prevede una segnalazione in caso di
assegnazione di prezzo/sconti da una tipologia listino diversa da quella di
controllo.
Esempio:
Livello controllo Cliente
|
Tipologia Listino
|
Segnalazione
|
Nessuno
|
Specializzazione
Prezzi
|
-
|
Base
|
Specializzazione
Prezzi
|
Si
|
Categoria
|
Specializzazione
Prezzi
|
Si
|
Cliente
|
Specializzazione
Prezzi
|
-
|
Base
|
Specializzazione
Categoria
|
Si
|
Categoria
|
Specializzazione
Categoria
|
-
|
Cliente
|
Specializzazione
Categoria
|
Si
|
Base
|
Listino
Riferimento
|
-
|
Categoria
|
Listino
Riferimento
|
Si
|
Cliente
|
Listino
Riferimento
|
Si
|
Destinazioni e Vettori
Destinazioni
Le tipologie di destinazione per
documento: Documento; Merce; Indirizzo intestatario; Indirizzo effetti.
Il campo Sequenza permette di
definire l’ordinamento di presentazione e/o di inserimento nei documenti.
Vettori
Ogni cliente può avere uno o più
vettori. Nel caso in cui la consegna merce al cliente debba essere eseguita da
più corrieri, è necessario indicare il luogo carico di ognuno.
Ad esempio il primo vettore
preleva la merce dalla sede aziendale e la conduce in un centro di smistamento
dal quale viene poi prelevata da un secondo vettore che la consegna al
destinatario finale.
Nome e luogo di carico devono
essere già caricati nell’archivio nomi; nell’esempio di cui sopra deve essere
indicata la ragione sociale del centro di smistamento e relativo indirizzo.

GDO – Grande Distribuzione Organizzata
Des rifatturazione:
tipologia di file da creare per l’invio dei documenti al cliente. (Vedi
anche RifatturazioneDocumenti)
Nome file rifatturazione: descrizione del prefisso
relativo al nome che deve assumere il file di rifatturazione. Se non indicato
viene assegnato il nome del codice di raggruppamento di fatturazione.
Riferimento cliente: codice dell’azienda presso il
cliente.
Tipo Cliente: Nessuno, Codice fatturazione,
Destinazione, Indipendente.
Codice fatturazione: il campo viene attivato solo se
il tipo di cliente è Destinazione. Indicare il codice del cliente che dovrà
essere assegnato come intestatario dei documenti relativi a questa destinazione
merce.
Raggruppamenti fatturazione (Vedi
anche RaggruppamentiFatturazione)
Note Cliente: (Vedi NoteClienti).
Tutela della privacy:
contiene data e riferimenti della privacy.
Data inizio /fine uso:
data di inizio e fine utilizzo del codice cliente. Controllo eseguito durante
la ricerca del cliente.
Modello: definisce il
cliente come modello da proporre nell’elenco dei prototipi utilizzabili per
l’inserimento.
Modello salesforce:
definisce il cliente come modello per l’invio dell’anagrafica agli agenti. (Vedi
SalesForceSede)
Sc. Finanziario %: percentuale
sconto finanziario.
Nuovo Sc. fin.% - Inizio
nuovo Sc. Fin.: nuova percentuale per sconto finanziario e data di inizio. (Vedi
NotaAccreditoFinanziaria)
Periodicità / Data prima
spedizione: informazione non gestita.
Raggr. Statistici
I Raggruppamenti Statistici sono campi generici da
utilizzare per personalizzare elaborazioni statistiche.
(Vedi anche RaggStatisticiClienti)
Anagrafica Fornitori
Input, gestione e variazione delle informazioni relative
all’anagrafica fornitori è uguale a quella dei clienti.
Di seguito vengono riportati solo i campi presenti
unicamente in anagrafica fornitori.
Sg. IVA plaf.: sigla IVA utilizzata per il calcolo
del plafond.
Tipo di plafond: può essere Nessuno, Italia oppure
Estero.
Doc. Plafond: dichiarazione di utilizzo del plafond.
Descr. Rit. Acc.: ritenuta acconto alla quale sono
assoggettate le fatture ricevute dal fornitore/professionista.
Cod. tributo: codice tributo relativo al tipo di
ritenuta del professionista da indicare nel versamento.